Buoasera lettori, ma sopratutto lettrici!
oggi post fuori programma, senza una precisa rubrica, solo perchè mi piace.
Durante gli ultimi due giorni ho spulciato su diversi siti internet per informarmi su quali fossero i titoli dedicati alle donne quest'anno. Ho deciso di parlare di pochi titoli, ma che hanno catturato la mia attenzione e che, mi sembra inutile dirvelo, si sono accaparrati un posticino nella mia lista di libri da acquistare!
Parliamo un po' dei cinque titoli che hanno catturato la mia attenzione:
"Il catalogo delle donne valorose" di Serena Dandini
Partendo da questa amara ma indiscutibile premessa, Serena Dandini decide di raccontare le vite di trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili. Così, una accanto all'altra, introdotte dai meravigliosi collages di Andrea Pistacchi, scorrono le vite di Ilaria Alpi, la giornalista uccisa mentre indagava su scomode verità, Kathrine Switzer, la prima donna a correre la maratona di Boston, Ipazia, che nel IV secolo, contro i divieti ecclesiastici, osò scrutare il cielo per rivelare il movimento dei pianeti, Olympe de Gouges, autrice nel 1791 della rivoluzionaria Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina , fino a Betty Boop che, pur essendo solo una donnina di carta, ha dovuto comunque subire una censura per via della propria esuberanza. (continua...)
Leggere la descrizione di questo libro mi fa pensare alle "Storie della buonanotte per bambine ribelli", ma non per bambine. Un enciclopedia di donne che non sono mai state comprese, di donne represse dalla società perchè controcorrente. Serena Dandini ci offre la possibilità di conoscere la storia delle donne che ci hanno portato ad essere quelle che siamo oggi; donne che a parer mio, meritano di essere lette ed onorate con illustrazioni così preziose.
"Bella Mia" di Donatella Di Pietrantonio
Descrizione:
Come si possono ricomporre i cocci di una vita quando la terra trema e rimescola luoghi, prospettive, relazioni? Ritrovarsi alle prese con un adolescente taciturno e spigoloso che è quasi uno sconosciuto, inventarsi madre quando quell'idea era già stata abbandonata da tempo. È ciò che succede a Caterina, la protagonista di Bella mia, quando Olivia, la sorella gemella che sembrava predestinata alla fortuna, rimane vittima del terremoto dell'Aquila, nella lunga notte del 6 aprile 2009, lasciando il figlio Marco semiorfano. Il padre musicista vive a Roma e non sa come occuparsene, perciò tocca a Caterina e alla madre anziana prendersi cura del ragazzo, mentre ciascuno di loro cerca di dare forma a un lutto che li schiaccia. (Continua...)
In questo libro, l'autrice de "l'Arminuta", ha racchiuso la storia di una donna valorosa, come quelle di cui abbiamo letto sopra, ma che non si conoscono. Ecco, non le conosciamo, non lo urlano ai quattro venti, ma ci sono e sono valorose per le battaglie che portano avanti ogni giorno nel loro piccolo.
Per quello che penso sarà un successo grande quanto il precedente (l'Arminuta), se non di più, spero di leggerli entrambi al più presto.
"Brave. Il coraggio di parlare" di Rose McGowan
Rose McGowan è cresciuta in una setta religiosa, e da adulta è entrata a far parte di un'altra setta, molto più visibile: Hollywood. Nata e cresciuta nel ramo italiano dei Bambini di Dio, dal quale è fuggita di notte con la famiglia attraverso i campi di grano, si è trasferita negli Stati Uniti e a tredici anni è scappata di casa. Per un periodo ha vissuto per strada come una punk, finché non è stata "scoperta" a Los Angeles e nel giro di una notte è diventata una delle attrici più desiderate di Hollywood.In quello strano mondo in cui era continuamente in mostra, esposta al giudizio del pubblico, vista come un oggetto sessuale, ben presto la fama si è trasformata in un incubo.Ogni dettaglio della sua vita personale è diventato pubblico, e la realtà di un'industria fortemente sessista è emersa in ogni copione, ruolo, apparizione pubblica e copertina. La macchina di Hollywood l'ha confezionata come un sex-symbol, si è appropriata della sua immagine e della sua identità e l'ha commercializzata per trarne profitto. (Continua...)
Rose McGowan è un'attrice molto conosciuta, non solo per i suoi importanti ruoli cinematografici o televisivi, questo libro credo la racconti sotto ogni aspetto, credo che dica di lei ciò che Hollywood non ha mai detto: che è una grande Donna, che combatte, che ha tirato fuori quello che la grande industria cinematografica in cui lavora non fa altro che strumentalizzare le donne. Un tema attuale, una donna conosciuta, una storia cruda. Credo tantissimo in questo libro e devo averlo, tutte dovremmo.
Donne, razza e classe di Angela Davis
Uscito per la prima volta negli Stati Uniti nel 1981, è considerato uno dei testi pionieristici del femminismo odierno. È con questo fondamentale lavoro infatti che Angela Davis ha aperto un nuovo metodo di ricerca che appare più attuale che mai: l'approccio che interconnette i rapporti di genere, razza e classe. Il libro sviluppa un saggio scritto in carcere nel 1971, uno studio storico sulla condizione delle afroamericane durante lo schiavismo volto a riscoprire la storia dimenticata delle ribellioni delle donne nere contro la schiavitù. Attraverso le storie di alcune delle figure chiave della lotta per i diritti delle donne, delle nere e dei neri, e della working class statunitense, ricostruisce i rapporti tra il movimento suffragista e quello abolizionista, gli episodi di sorellanza tra bianche e nere ma anche le contraddizioni tra un movimento prevalentemente bianco e di classe media e le lotte e i bisogni delle donne nere e delle lavoratrici. (Continua...)
Questo saggio arriva in Italia solo nel 2018, mentre in america circola dal 1971, o meglio: è stato scritto da Angela Davis mentre si trovava in carcere proprio in quell'anno. Non racconta solo di donne che hanno fatto la storia dando la loro vita per darci un valore nella società, ma prima di tutto si tratta di persone, di razza diversa, che ci hanno messo tutto per acquistare un posto normale nella società. Questo è uno di quei volumi che dovremmo leggere tutti, non solo donne.
"Viaggio nel paese degli stereotipi. Lettera a una venusiana sul sessismo" di Graziella Priulla
Cosa accadrebbe se una extraterrestre, un'abitante del pianeta Venere, arrivasse in Italia e scoprisse che sulle questioni di genere il nostro non è un Paese così evoluto come vorrebbe far credere? Meglio spiegarglielo prima. Con una lettera che è come una guida turistica ai luoghi comuni sessisti nei quali (inevitabilmente?) si imbatterà.(Continua...)
Questo breve ebook è un modo divertente e leggero, a differenza dei precedenti, per affrontare l'argomento "affermazione delle donne" in Italia e non solo. Un testo leggero, spensierato, ma che in fondo ti fa riflettere.
Dunque siamo giunti al termine di questo post all'improvviso!
Spero, come sempre, di aver attirato la vostra attenzione, di essere riuscita a farmi capire e di avervi strappato un sorriso.
Li leggerete?
Buona Serata!
Coraline🌷💙
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