Ritrovare se stessi tra le pagine...

Salve lettori e lettrici,
oggi finalmente sono tornata con le chiacchiere del lunedì!
Lo so che ne abbiamo saltate un paio, ma è anche vero che non è così semplice trovare degli argomenti validi ogni mese, non lo credevo così difficile.

Questo mese, dopo diverse settimane in cui ho letto e mi sono documentata, posso finalmente iniziare a parlarvi dei libri che ultimamente mi appassionano di più, anche se non so esattamente in che genere andrebbero collocati. Sono dei libri che ho letto e che hanno influenzato (ovviamente in maniera positiva) il mio modo di essere e di pensare.

Ho sempre avuto dei problemi con lo stress e con l'ansia, che mi invalidano a livello fisico e mentale, mi rendono praticamente inutile. L'ansia compromette la mia vita da un sacco di tempo e non sono la persona migliore per gestirla. Così, chiedendo in giro ho iniziato a leggere saggi e romanzi che potessero aiutarmi a ritrovare me stessa e la mia tranquillità.

Sono sicura che lì fuori anche qualcuno di voi ha i miei stessi problemi, così vorrei darvi una piccola cura fatta di carta e inchiostro nella speranza di aiutarvi a combattere questa brutta bestia che è l'ansia.

Un suggerimento, a prescindere dai libri che leggete, dai metodi che avete per combattere l'ansia, è quello di fare ciò che vi rende davvero felici, senza dare troppo peso alle conseguenze che tanto ci sono sempre, qualunque scelta deciderete di prendere. Non è semplicemente un consiglio da seguire, ma un vero e proprio modo di pensare, una filosofia di vita. Oggi è oggi, domani non sarà lo stesso, non avrai le stesse opportunità, le stesse idee, realizza te stesso prima di tutto, a prescindere dagli altri o dal resto.

Di seguito, dunque, una lista di libri di vario genere ma stranamente collegati tutti ad una sola cosa: ritrovare se stessi; dei libri per capire noi stessi, per amarci e per conoscerci fino in fondo.

ॐ Mangia Prega Ama

Elizabeth Gilbert è una donna di 32 anni, istruita, con un marito ed una carriera di successo come scrittrice; nonostante la sua vita apparentemente perfetta, Elizabeth non è poi così felice e soddisfatta, tanto da passare anche le notti in bagno a piangere.

Avvia una pratica di divorzio, difficoltosa e piena di problemi che durerà per tre anni; in seguito si imbatte anche in una storia d'amore di rimpiazzo che dura veramente poco, lasciandola ancora più insoddisfatta e depressa. D'un tratto, dopo aver scritto un articolo sulle vacanze a Bali, Elizabeth inizia a viaggiare per il mondo. Trascorre dei fantastici mesi in Italia, dove approccia la cucina, il buon cibo, "mangia" e si gode la vita. Poi trascorre dei mesi in india, dove trova la propria spiritualità, medita e "prega". Successivamente si sposta a Bali, in Indonesia, dove studia con un guaritore di nona generazione, ed inoltre conosce l'amore, ("Ama") in un fattore Brasiliano.

Ho adorato questo libro in ogni suo aspetto, scritto in tono leggero, che descrive esperienze così particolari ma allo stesso tempo rese semplici e naturali da lasciarti la sensazione di leggere di una normalissima giornata di routine.
La protagonista attraversa, oltre che il mondo esterno, il mondo che ha appena scoperto dentro se stessa, viaggiando, pregando, amando.

Un libro particolare che, se letto col giusto approccio, può aprirvi la mente e farvi capire che a volte vanno prese certe decisioni solo per se stessi, nonostante queste possano rivelarsi pesanti da affrontare o quasi impossibili. Sì, è vero, le conseguenze di una decisione del genere sarebbero importanti, ma nessuno dice che devono per forza essere negative.
E voi? Riuscireste a prendere una decisione del genere, per mollare tutto e viaggiare in cerca di voi stessi?

ૐ L'Alchimista

Lo so che questo libro, riguardo a questo genere, è davvero palese, ma è anche vero che la storia di Santiago, sentita e riletta mille volte ed in tutte le salse, ha tanto da insegnarci.

La storia riguarda, appunto, Santiago che viaggia e vaga in cerca dei tesori nascosti che gli appaiono in sogno. La ricerca di questi tesori porterà Santiago a viaggiare dall'Andalusia (suo paese natale) fino a giungere ai piedi delle piramidi, alla ricerca del famigerato tesoro che gli appare in sogno.

Tutto inizia con un Re, che stranamente conosce ogni aspetto della vita del pastore e che lo incita a vendere le proprie pecore per intraprendere questo viaggio di ricerca e crescita. Il saggio Re dona due pietre a Santiago (Umir e Tumir, il sì ed il no) ed una serie di saggi consigli.
Durante il viaggio, il pastore, si imbatterà in svariati personaggi, sia positivi che negativi, che gli faranno del bene e del male, personaggi che a prescindere da tutto lasceranno un segno nel cuore di Santiago e lo arricchiranno di esperienza.
Dopo aver vagato per mezzo mondo, stanco, disperato e ancora una volta derubato di tutti i suoi averi, si abbatte e torna a casa dalla sua amata che era stato costretto a lasciare per trovare il tesoro che sempre gli appariva in sogno. Proprio lì, con la sua amata accanto, Santiago si rende conto di avere tutto.

Il verso della storia diciamo che è simile a quella precedente, cioè il protagonista molla tutto e parte alla ricerca di se stesso. Coelho è un grande scrittore e dal modo di scrivere trasuda tutta la sua esperienza, senza essere  mai stucchevole.

A differenza di Elizabeth, Santiago gira per mezzo mondo alla ricerca di un tesoro, per poi rendersi conto che il tesoro lo aveva già trovato ed era proprio a casa sua, il suo grande amore.

ૐ La Mente Senza Catene - Scritti di un maestro Zen a un maestro di Spada

La mente senza catene è una raccolta di lettere scritte da Takuan Sōhō, un antico maestro Zen, uno dei più stimati e conosciuti in Giappone.

Il saggio è composto da tre testi principali: "La testimonianza Segreta della Saggezza Immutabile", "Annali della spada Taia" ed in fine "Il chiaro Suono dei Gioielli".

Nell'insieme i tre testi si rivolgono esclusivamente ai Samurai, mirano ad unificare lo spirito Zen con lo spirito della Spada; considerati però gli scritti e le lettere in maniera generica, non applicati direttamente ad un Samurai od un maestro di Spada, ci si rende conto che tratta della tenacia, di come collegare l'ego al Sè interiore. Si affronta in maniera particolare anche il rapporto tra il Sè e l'altro.

Proprio nella prefazione del libro si può capire che non deve leggerlo esclusivamente di chi diverrà un Samurai, ma che la maggior parte delle persone che acquistano questo libro sono manager, grandi amministratori delegati: persone che devono costantemente tenere in mano la propria vita, sapersi rapportare con l'altro e capire Sè stessi e il proprio ego.

Questo è un libro davvero molto spirituale, va letto con il giusto approccio e vi posso garantire che vi farà capire un sacco di cose su voi stessi che mai vi sareste aspettati. Ovviamente sono pur sempre degli scritti provenienti dal Giappone di moltissimi anni fa, arrivati fino a noi oggi; non sono semplici da capire, a primo impatto, ma una volta dentro non riuscirete più a staccarvene.

ૐ Siddharta

Il romanzo narra del giovane indiano Siddharta, figlio di un ricco bramino, alla ricerca della sua strada nei modi più disperati, assieme a Giovninda - suo amico fidato. 

I ragazzi cammineranno giorno e notte per raggiungere gli Samana, asceti che fanno della meditazione e delle privazioni il loro stile di vita. Nonostante il mistico incontro, dopo alcuni anni riprendono il viaggio in cerca di illuminazione. Si recano presso il Buddha Gotama, in seguito Giovinda decide di non proseguire e si aggrega alla setta del Buddha.

Siddharta prosegue da solo il suo cammino ed incontra Kamala, da cui imparerà l'arte dell'amore, del divetimento e anche i modi per guadagnare soldi.

Proprio con Kamala, lasciandosi andare alle pulsioni ed alle debolezze, il giovane inizia il suo vero viaggio interiore alla ricerca di se stesso. Con la sensazione di essere incappato in uno sbaglio, il senso di colpa lo fa fuggire via, lasciando la sua amata con un figlio in grembo. 

Siddharta cerca la redenzione tramite il suicidio, ma la vita sembra dargli un'altra possibilità: incontra nuovamente il suo amico Giovinda.

Tanti sono ancora i viaggi, che da qui alla fine del libro, affronterà il giovane Siddharta. Innumerevoli le cose comprese e ancora da comprendere, da cui dovrà trarre insegnamento. 

Questo romanzo dovremmo leggerlo tutti, ha la capacità di farci rendere conto di chi siamo solo leggendolo. Mette in luce l'essenza del peccato che è in ognuno di noi, a prescindere dalla nostra saggezza o purezza.

Abbiamo la continua necessità di scoprirci e scoprire quello che ci circonda. Vaghiamo per il mondo in cerca di redenzione, ma abbiamo bisogno di mettere in discussione le nostre vere esperienze in grado di arricchirci.

Io spero di esservi stata utile e di non avervi annoiato con queste storie, so benissimo che molti di voi le hanno lette, ma so benissimo che c'è ancora qualcuno che non sa di questi magnifici personaggi che hanno tanto da insegnarci. 

Saluti!

Coraline 💙🌷